Si attende a breve la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze con cui viene ufficializzata la proroga dei termini, dal 31 gennaio all’8 febbraio 2021, per l’invio dei dati delle spese sanitarie dell’anno 2020, come preannunciato in un recente provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Il decreto, inoltre, rimanda al 2022 l’obbligo di trasmissione mensile delle spese sanitarie, disponendo per il 2021 una “fase transitoria” con adempimenti semestrali. In particolare, quindi, i dati relativi alle spese sanitarie sostenute nel primo semestre dell’anno 2021 e i relativi rimborsi dovranno essere trasmessi al sistema TS entro il 31 luglio 2021, mentre quelli relativi al secondo semestre andranno trasmessi entro il 31 gennaio 2022. A partire dalle spese sanitarie sostenute dal 1° gennaio 2022 la trasmissione andrà effettuata, invece, entro la fine del mese successivo, rispettando la cadenza originariamente prevista.
Ne scaturisce un calendario così declinato:
Il decreto precisa che per individuare i termini di scadenza per la trasmissione dei dati relativi alle spese sanitarie e veterinarie occorre fare riferimento alla data di pagamento del relativo documento fiscale. Il decreto fissa inoltre:
Per quanto riguarda, infine, le modalità di trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri al Sistema TS, il decreto proroga di un anno, dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021, i termini per la comunicazione della volontà di avvalersi di tale modalità di trasmissione. Conseguentemente la trasmissione telematica di tali dati diviene obbligatoria a partire dal 1° gennaio 2022.