Rifinanziati due importanti strumenti pubblici per il sostegno alle imprese dell’Export nel Sostegni bis, il decreto con le misure economiche anti Covid in vigore dal 26 maggio: vengono infatti previste nuove risorse per il fondo rotativo del Mediocredito Centrale per i finanziamenti agevolati alle aziende che esportano, e per il più recente Fondo per la promozione integrata gestito dal ministero degli Esteri. In entrambi i casi, di tratta di risorse per l’internazionalizzazione delle imprese.
Finanziamenti Mediocredito: la maggior parte delle risorse, ovvero 1,2 miliardi, sono destinate al fondo rotativo gestito dal MCC (articolo 2, primo comma, dl 251/1981). Si tratta di risorse destinate alle imprese esportatrici, per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato a fronte di programmi di internazionalizzazione extra-UE (verso paesi non appartenenti all’Unione Europea), oppure per attività relative alla promozione commerciale all’estero del settore turistico al fine di acquisire i flussi turistici verso l’Italia.
Quota a fondo perduto: Nell’ambito di questi prestiti, può essere prevista una quota a fondo perduto. I contributi a fondo perduto devono riguardare iniziative che, oltre ai programmi di export extra UE, siano anche caratterizzate da specifiche finalità o in settori o aree geografiche ritenuti prioritari. La percentuale a fondo perduto, che precedentemente era fissata al 50%, scende adesso al 10%, ma può salire al 25% limitatamente al 2021. I criteri precisi dei progetti vengono stabiliti con una o più delibere del Comitato agevolazioni gestito dal ministero degli Esteri. Sono escluse dai cofinanziamenti a fondo perduto le richieste di sostegno alle operazioni di patrimonializzazione presentate successivamente alla data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis.
Un supporto per le imprese, startup e per chi ha un’idea di business da sviluppare.
Richiedi un appuntamento per lo sviluppo del tuo business: valutiamo la tua idea.