Due diligence contabile: sinergie tra verifiche fiscali e legali per la valutazione aziendale

 

L’attività di due diligence contabile mira a verificare e approfondire le informazioni patrimoniali, finanziarie ed economiche di una società, individuando eventuali rischi nascosti o sottovalutati nel bilancio. Questo processo è strettamente connesso con le verifiche fiscali e legali, in quanto queste analisi integrate offrono una visione completa delle potenziali criticità che potrebbero influire sulla valutazione dell’azienda, aiutando i potenziali investitori a prendere decisioni informate.

 

L’obiettivo primario della due diligence contabile è quello di fornire una panoramica chiara e veritiera della situazione patrimoniale, economica e finanziaria di un’azienda. Questo processo è essenziale per:

  • Valutare la congruità delle poste di bilancio, come il fondo svalutazione crediti, confrontando l’ageing dei crediti con le posizioni in contenzioso.
  • Verificare i criteri di valorizzazione del magazzino, per assicurarsi che l’obsolescenza sia stata adeguatamente considerata.

 

Le attività di due diligence contabile sono strettamente legate a quelle fiscali e legali. Le verifiche fiscali possono, ad esempio, influenzare la valorizzazione delle imposte correnti, anticipate e differite. Un errore nella determinazione del carico fiscale IRES o IRAP può riflettersi direttamente sulle passività registrate in bilancio.

Allo stesso modo, le verifiche legali, come l’esame della corretta titolarità e valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale (es. brevetti), possono avere un impatto significativo sulle attività immateriali iscritte in bilancio.

 

Esempi di verifiche

  1. Prezzi di trasferimento: Nelle società con forti legami commerciali intra-gruppo, è essenziale verificare la congruità dei prezzi di trasferimento per evitare rischi fiscali associati a pratiche di transfer pricing non conformi.
  2. Analisi del fondo svalutazione crediti: In aziende con un elevato numero di crediti insoluti o controversi, il fondo svalutazione crediti deve essere esaminato attentamente per verificare se riflette adeguatamente il rischio di inesigibilità.
  3. Valorizzazione del magazzino: La verifica della metodologia di valorizzazione del magazzino è fondamentale, soprattutto in settori con alti livelli di obsolescenza o con prodotti soggetti a rapide variazioni di valore.

 

Redazione del report finale

Il report finale della due diligence deve includere tutti gli aspetti analizzati, le limitazioni riscontrate e una rideterminazione dell’EBITDA (Utile al lordo di interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni) e della Posizione Finanziaria Netta (PFN). Questo permette di valutare l’effettivo valore dell’azienda, tenendo conto delle informazioni emerse durante l’analisi.

 

L’integrazione tra analisi contabile, fiscale e legale all’interno della due diligence offre una visione olistica della salute finanziaria di un’azienda, permettendo agli investitori di prendere decisioni informate e ridurre al minimo i rischi associati a stime contabili inadeguate o a problematiche legali e fiscali non evidenziate.

 

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