Il decreto (c.d. Jobs Act), in vigore dal 24.9.2015, contiene disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
Disciplina in particolare i trattamenti di integrazione salariale, distinguendo tra integrazioni ordinarie e straordinarie; i fondi di solidarietà e i contratti di solidarietà espansiva.
Il decreto contiene anche disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale e disciplina in particolare l’Ispettorato nazionale del lavoro, definendone tra l’altro le funzioni e le attribuzioni, l’organizzazione e il funzionamento, disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, viene istituita la rete dei servizi per le politiche del lavoro, e sono disciplinati i principi generali e comuni in materia di politiche attive del lavoro e il riordino degli incentivi all’occupazione.
Il decreto contiene inoltre disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità e mira alla razionalizzazione e alla semplificazione in materia di inserimento mirato delle persone con disabilità; in materia di costituzione e gestione del rapporto di lavoro, e in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Esso consta infine di norme di revisione del regime delle sanzioni; di disposizioni in materia di rapporto di lavoro e di pari opportunità.