Liquidazioni Periodiche IVA: semplificazioni dal 2024

 

A partire dal primo trimestre del 2024, i contribuenti italiani che esercitano attività d’impresa, arti e professioni devono adattarsi a importanti cambiamenti nella gestione delle liquidazioni periodiche IVA. Il modello per la comunicazione è stato aggiornato per rispecchiare le nuove disposizioni legislative e la soglia minima per il versamento dell’IVA è stata elevata, semplificando la procedura per molti soggetti passivi.

Principali cambiamenti

  1. Soglia minima di versamento: La soglia per il versamento dell’IVA è stata aumentata da €25,82 a €100. Questo permette ai contribuenti di rimandare il versamento del tributo per importi minori fino al periodo successivo, sia mensilmente che trimestralmente.
  2. Modello aggiornato: Il modello per la comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA è stato rivisto per adeguarsi alle nuove norme. Il decreto direttoriale 125654/2024 ha specificato le modifiche necessarie per allineare il modello alle normative attuali e semplificare la procedura di comunicazione.

Scadenze importanti

  • Per i mensili: La comunicazione deve essere inviata entro il giorno 16 del mese successivo al periodo di riferimento.
  • Per i trimestrali: La comunicazione deve essere inviata entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre solare.

Le comunicazioni devono essere inviate in formato XML, sottoscritto digitalmente, attraverso il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate. È possibile effettuare l’invio direttamente come contribuente o tramite intermediari abilitati.

La mancata, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche può comportare sanzioni amministrative da €500 a €2,000. Tuttavia, queste possono essere ridotte alla metà se la trasmissione corretta viene effettuata entro quindici giorni dalla scadenza stabilita.

 

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