Destinatari e obiettivi – Micro e PMI lombarde che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati tramite lo strumento dell’e-commerce incentivando l’accesso a piattaforme B2B e/o B2C e/o sistemi e-commerce proprietari quali siti e/o app.
Tipologia di progetti – incentivare gli investimenti inerenti alla vendita online, con:
- investimento minimo pari ad € 4.000
- contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, al netto del 4% di cui all’art 28 secondo comma D.P.R 600/73, fino ad un massimo del contributo di € 10.000 (€ 14.285 di spesa)
- le fatture e i relativi pagamenti devono esser effettuati successivamente alla data del 23/06/2020
Elenco spese ammissibili:
- accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali quote determinate in percentuale sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto);
- analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;
- organizzazione di interventi specifici di formazione del personale, fino a un limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa ad esclusione della voce a);
- acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti (p.e.: predisposizione delle schede prodotto nonché di tutorial, gallery fotografiche, webinar, per la presentazione degli articoli e relative traduzioni in lingua);
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi;
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione di piattaforme di AR Business commerce, ad esempio simulatori 3D olografici che permettano di visualizzare gli ambienti (es. per mostrare la propria azienda: dotazione tecnologica, parco macchine,..), servizi, lavorazioni e prodotti (visualizzando i dati tecnici di interesse, esempi di lavorazioni effettuate, etc..);
- sostegno al posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati esteri selezionati;
- automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web (API – Application Programming Interface);
- raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi CRM;
- protezione e/o registrazione dei marchi e/o degli articoli compresi nel portafoglio prodotti nei mercati di destinazione prescelti;
- campagna digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali, fino un limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa ad esclusione della voce c).
In ogni caso le spese devono:
- essere intestate all’impresa che richiede il contributo;
- essere sostenute e quietanzate a partire dalla data di approvazione del Bando con Determina D.O. di Unioncamere Lombardia;
- essere sostenute e quietanzate entro la data massima del 31 marzo 2021;
- essere comprovate da fatture interamente quietanzate, o documentazione fiscalmente equivalente, ed emesse dal fornitore di beni/servizi;
- essere comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario;
- riportare nell’oggetto della fattura elettronica la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul “BANDO E-COMMERCE 2020” e il codice CUP assegnato in fase di concessione.
Al termine delle attività previste, i progetti dovranno aver dimostrato l’avvio dell’attività di vendita online salvo che l‟impresa, in fase di descrizione del progetto, sia in grado di dimostrare che la tipologia di prodotti e/o i mercati di riferimento rendano impossibile o non conveniente l’effettuazione delle transazioni commerciali online. In questo ultimo caso, il portale e-commerce dovrà quanto meno permettere la possibilità di richiedere un preventivo o un ordine di acquisto
Non possono essere fornitori di beni e di servizi imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari. Per assetti proprietari sostanzialmente coincidenti si intendono tutte quelle situazioni che – pur in presenza di qualche differenziazione nella composizione del capitale sociale o nella ripartizione delle quote – facciano presumere la presenza di un comune nucleo proprietario o di altre specifiche ragioni attestanti costanti legami di interessi anche essi comuni (quali legami di coniugio, di parentela, di affinità, …), che di fatto si traducano in condotte costanti e coordinate di collaborazione e di comune agire sul mercato.
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dalle ore 10.00 del 25 giugno 2020 alle ore 12.00 dell’11 settembre 2020 e non sono soggette al pagamento di marca da bollo. Non si tratta di un click day, le risorse verranno assegnate con procedura valutativa e le graduatorie saranno pubblicata entro il 30/10/2020.
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