Il decreto legislativo recentemente approvato dal governo mira a semplificare e armonizzare i valori contabili con quelli fiscali per il reddito d’impresa, segnando una significativa svolta nella gestione fiscale delle aziende italiane. Questa riforma, parte del processo di attuazione della legge di riforma fiscale, elimina numerosi casi di “doppio binario” e semplifica le procedure di riallineamento che si erano complicate nel corso degli anni.

Cambiamenti Principali

1. Eliminazione del Doppio Binario:
– Contributi in Conto Capitale: La possibilità di tassazione dilazionata dei contributi in conto capitale su cinque anni viene eliminata, rendendo obbligatoria la tassazione nell’esercizio di incasso.
– Rimanenze e Opere in Corso: Le rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, opere, forniture e servizi possono ora essere valutate fiscalmente secondo il criterio contabile della percentuale di completamento se tale metodo è utilizzato nei libri contabili.
– Operazioni in Valuta: La valutazione fiscale dei crediti e dei debiti in valuta estera seguirà ora la valutazione contabile al cambio di chiusura, eliminando discrepanze precedenti.

2. Riallineamenti Contabili e Fiscali:
Il decreto ha introdotto nuove norme per gestire le differenze tra trattamento contabile e fiscale in varie situazioni, tra cui:
– Adozione per la prima volta degli IAS.
– Cambiamenti nei principi contabili internazionali già adottati.
– Cambiamenti nelle dimensioni dell’impresa che influenzano gli obblighi informativi di bilancio.
– Operazioni straordinarie tra entità con differenti principi contabili o obblighi informativi.

Queste modifiche cercano di garantire che le discrepanze emergenti da cambiamenti nei principi contabili o da operazioni straordinarie siano gestite in modo più chiaro e coerente.

Il regime di riallineamento è diviso in due approcci:
– Riallineamento Generale: Applicazione dell’aliquota ordinaria (IRES e IRAP) a tutte le differenze positive e negative, con la possibilità di dedurre un saldo negativo su dieci anni.
– Riallineamento Specifico per Singole Fattispecie: Si applica un’imposta sostitutiva del 18% per l’IRES e del 3% per l’IRAP, oltre a eventuali addizionali e maggiorazioni.

Con l’entrata in vigore di questo decreto nel 2024, si prevede un impatto sostanziale sul modo in cui le imprese gestiscono i loro obblighi fiscali. La semplificazione del sistema fiscale è destinata a ridurre la complessità e a migliorare la trasparenza, favorendo un ambiente più equo e stimolante per il business in Italia. Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso l’allineamento degli standard contabili e fiscali, facilitando la gestione aziendale e promuovendo una maggiore integrità finanziaria.