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Si! Lombardia: Sostegno Impresa Lombardia

 

La Giunta regionale ha approvato la misura “Sì! Lombardia”, che sostiene le microimprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese, che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte dal contenimento del contagio del Covid-19.

 

Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse.

 

40,5 MLN. euro sono riservati alle microimprese operanti nei seguenti settori, con codice Ateco primario riportato nella Tabella Appendice 1:

  • filiera trasporti persone
  • commercio al dettaglio in sede fissa di abbigliamento e calzature
  • filiera eventi (congressi, matrimoni, cerimonie, …)
  • servizi degli istituti di bellezza
  • -operatori settore turistico
  • filiera sport e intrattenimento bambini
  • filiera attività culturali
  • commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
  • esercizi commerciali al dettaglio del settore non alimentare in centri commerciali
  • ambulanti operanti prevalentemente in fiere, sagre o aree dedicate ad eventi e manifestazioni (es. eventi sportivi, concerti).

Le microimprese devono avere avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019. Tale requisito non è richiesto alle imprese costituite dal 1° gennaio 2019.

L’importo del contributo è di 1.000 o 1.500 o 2.000 euro, secondo quanto indicato nella tabella Appendice 1, disponibile in allegato.

 

Le domande per accedere al contributo potranno essere presentate dal 23 novembre 2020 nelle sette finestre sotto riportate, secondo le modalità che saranno specificate nello stesso avviso attuativo:

  • finestra 1, filiera trasporti persone, domande dal 23/11/2020 ore 11
  • finestra 2, commercio al dettaglio in sede fissa di abbigliamento e calzature, domande dal 23/11/2020 ore 15
  • finestra 3, filiera eventi, domande dal 24/11/2020 ore 11
  • finestra 4, servizi degli istituti di bellezza, domande dal 24/11/2020 ore 15
  • finestra 5, operatori settore turistico, filiera sport e intrattenimento bambini, filiera attività culturali, commercio effettuato per mezzo di distributori automatici, domande dal 25/11/2020 ore 11
  • finestra 6, esercizi commerciali al dettaglio del settore non alimentare in centri commerciali domande dal 25/11/2020 ore 15
  • finestra 7, ambulanti operanti prevalentemente in fiere, sagre o aree dedicate ad eventi e manifestazioni (es. eventi sportivi, concerti) domande dal 26/11/2020 ore 11.

Tutte le finestre si chiuderanno il 27 novembre all’orario indicato nell’avviso, salvo precedente esaurimento delle dotazioni finanziarie assegnate alle singole finestre.

Le domande di contributo dovranno pervenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale.

L’assegnazione del contributo ai soggetti in possesso dei requisiti richiesti avverrà sulla base della procedura automatica di cui all’art. 4 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 123, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della domanda.

 

14 MLN. euro sono riservati ai lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese e operanti negli stessi settori di attività previsti per le microimprese riportati nella tabella Appendice 1.

I lavoratori autonomi devono avere avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019. Tale requisito non è richiesto ai lavoratori autonomi che hanno avviato la propria attività dal 1° gennaio 2019.

L’importo del contributo è di 1.000 euro.

Per l’assegnazione delle risorse si prevede entro i primi giorni di gennaio 2021 la pubblicazione dell’avviso 2, che specificherà tempi e modalità di presentazione delle domande di contributo.

Anche sull’Avviso 2 l’assegnazione del contributo avverrà sulla base della procedura automatica di cui all’art. 4 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 123, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della domanda.

 

 

 

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