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Legge di Bilancio 2021: tutte le novità in GU

 

Il testo della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 2020, n. 322. La manovra è di 40 miliardi di euro.

 

Di seguito in sintesi le principali misure in essa contenute:

 

Lavoratori autonomi:

  • indennità autonomi e P. Iva: E’ stata introdotta con la prossima manovra un’indennità per lavoratori autonomi. In particolare, questa viene riconosciuta, previa domanda: ai soggetti iscritti alla gestione separata che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo, che non sono titolari di trattamento pensionistico diretto, non assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie, non percepiscono il Reddito di cittadinanza, hanno un reddito inferiore a 8.145 euro nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, registrano nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, un calo del 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedenti. L’importo oscilla da 250 euro al mese agli 800 euro al mese.
  • pacchetto autonomi: Tra le novità, il pacchetto per gli autonomi, dall’anno bianco a un primo abbozzo di ‘cig’ anche per le partite Iva. L’esonero dei contributi potrebbe valere fino a 3.700 euro, ma sarà un decreto ministeriale a stabilire come sarà assegnato il miliardo stanziato per circa 300mila partite Iva con ricavi sotto i 50mila euro e perdite di almeno un terzo del fatturato.
  • stop ai contributi per gli autonomi: L’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori autonomi e dai professionisti nascerà da un fondo da 1 miliardo per il 2021. Viene riconosciuto a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del 2019.
  • resto al Sud fino a 55 anni: La Legge di Bilancio 2021 ha esteso l’età massima per l’agevolazione Resto al sud da 45 a 55 anni. All’incentivo volta ad agevolare la nascita di nuove realtà imprenditoriali di giovani imprenditori nelle regioni del Meridione (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) potrà essere utilizzata appunto fino a 55 anni di età nel 2021.

 

Bonus 4.0:

  • bonus ricerca e formazione: A completare il piano Transizione 4.0 ci sono anche la proroga del credito d’imposta per investimenti in ricerca, innovazione e design (con innalzamento dell’intensità) e del credito d’imposta per spese in formazione 4.0 (con allargamento delle spese ammissibili). Per entrambi fino al 2022.
  • nuovi fondi e rifinanziamenti: Sono istituiti un Fondo per l’imprenditoria femminile e un Fondo per il sostegno alle Pmi creative, ciascuno con 40 milioni in due anni, e un nuovo Fondo per l’intervento dello Stato nel capitale delle Pmi con 50 milioni nel primo anno per il settore aeronautico e 50 per le filiere della chimica verde, della componentistica per la mobilità elettrica e dell’energia da fonti rinnovabili. Al via anche un fondo da 250 milioni annui fino al 2023 affidato a Invitalia per il supporto di investimenti produttivi con contributi statali del 40%. Il ministero dovrà trasmettere ogni anno al Parlamento una relazione su spese di gestione, commissioni trattenute e progetti finanziati da Invitalia.
  • aree di crisi e garanzia Pmi: Incrementate le risorse destinate alle aree di crisi industriale, incluse quelle complesse: 150 milioni per il 2021 e poi 190 fino al 2026. La misura Nuova Sabatini viene rifinanziata con 370 milioni e i contributi potranno essere erogati sempre in un’unica soluzione. Per il Fondo di garanzia Pmi, la cui copertura al 90 e 100% viene estesa fino a giugno 2021, scatta uno stanziamento di 1,5 miliardi.
  • bonus quotazione ed Export: Prorogato fino al 2021 il credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle Pmi. Per quanto riguarda l’export arrivano ulteriori 1,4 miliardi fino al 2023 per il fondo 394 Simest e circa 600 milioni al Fondo promozione integrata della Farnesina.
  • fisco: Ok al riallineamento dei beni di impresa «immateriali privi di tutela giuridica»: sarà possibile riallineare i minori valori fiscali ai maggiori valori civilistici a prezzi scontati dal Fisco anche per beni come l’avviamento. Aiuto alle aggregazioni nel 2021: possibile monetizzare l’Ires figurativa su perdite e Ace, pagando una commissione del 25% delle Dta convertite. Esenzione dalla prima rata Imu per i settori del turismo e dello spettacolo. Stop di 12 mesi della sugar tax.
  • pir: Credito d’imposta fino al 20% delle somme investite nei Pir-Pmi da parte delle persone fisiche residenti in Italia, in caso di perdite o minusvalenze realizzate da chi ha mantenuto l’investimento per almeno cinque anni.

 

Lavoro:

  • proroga Cassa integrazione: La cassa integrazione Covid viene prorogata di ulteriori 12 settimane, da fruire entro il 31 marzo 2021. Le settimane di cig dovranno essere comprese nei primi tre mesi dell’anno per la cig ordinaria e per i primi 6 mesi per quella in deroga. I datori di lavoro privati (salvo il settore agricolo) che non richiedono la cig, nei primi tre mesi del 2021 saranno esonerati dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico per un ulteriore periodo massimo di 8 settimane.
  • blocco licenziamenti: Il blocco dei licenziamenti già in essere è stato confermato fino al 31 marzo del 2021, a prescindere dal numero di dipendenti dell’azienda.
  • bonus assunzioni under 35: Vengono azzerati per tre anni i contributi per le assunzioni degli under 35 a carico delle imprese operanti su tutto il territorio nazionale. Questo per le assunzioni effettuate nel 2021-2022. Per le assunzioni effettuate nel biennio 2021-2022, al fine di promuovere l’occupazione giovanile stabile, l’esonero contributivo di cui all’articolo 1, commi 100 e ss., della legge 27 dicembre 2017, n. 205, è riconosciuto nella misura del 100 per cento, per un periodo massimo di trentasei mesi, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui, con riferimento ai soggetti che alla data della prima assunzione a tempo indeterminato incentivata ai sensi del presente articolo non abbiano compiuto il trentaseiesimo anno di età.
  • contratti a termine: Fino al 31 marzo resta la deroga alle causali del dl Dignità su rinnovi e proroghe dei contratti a tempo.
  • contratto di espansione: Lo scivolo per chi è a 5 anni dalla pensione di vecchiaia o anticipata può essere utilizzato anche dalle imprese con oltre 250 addetti. Per le aziende con più di mille dipendenti c’è l’obbligo di procedere a una assunzione ogni tre uscite, ma in cambio si potrà beneficiare di 12 mesi in più di “sconto” Naspi (oltre ai 24 mesi “canonici”).
  • esodati: Via libera alla nona salvaguardia degli esodati. Proroghe “light” pure per opzione donna e ape sociale. Sconto Imu e Tari per i pensionati all’estero
  • rientro lavoratori qualificati: Sì anche all’estensione degli incentivi fiscali in favore dei lavoratori altamente qualificati rientrati in Italia prima del 2020 e già iscritti all’Aire (dovranno versare un contributo del 10% o del 5% del reddito imponibile a seconda del numero di figli)
  • taglio cuneo fiscale: Il taglio del cuneo fiscale per i dipendenti fino a 28 mila euro di reddito viene confermato con la Manovra a 1.200 euro all’anno.
  • proroga congedo paternità: Viene confermato anche per il 2021 il congedo paternità, che da 7 giorni viene aumentato a 10 giorni. Chi diventa papà, adotta oppure ottiene in affidamento un bambino o una bambina nel 2021, ha diritto complessivamente a 10 giorni di astensione dal lavoro interamente retribuiti.
  • mezzogiorno: Esonero parziale (30%) dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro privati per i lavoratori dipendenti: proroga automatica fino a giugno 2021, poi servirà l’autorizzazione Ue. Prorogato nel 2021 e nel 2022 il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali al Sud. In Parlamento è stata approvata la riduzione Ires del 50% per chi avvia investimenti nelle Zone economiche speciali.

 

Incentivi famiglia:

  • bonus bebé: Viene rifinanziato il Bonus bebè o assegno di natalità.  L’Assegno di natalità sarà riconosciuto anche il prossimo anno per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
  • bonus nido: La Legge di bilancio conferma per il 2021 l’erogazione del bonus nido alle famiglie che devono mandare all’asilo i propri bimbi. L’incentivo conserva, anche per l’anno prossimo, gli stessi criteri di accesso stabiliti fino a oggi.
  • lotteria degli scontrini: Pronta a partire anche la Lotteria degli scontrini 2021. Il gioco statale sarà riservato ai pagamenti con carte, bancomat e, in generale, pagamenti tracciabili. La manovra conferma il via da febbraio, prevedendo che i premi possano essere assegnati solo tra chi effettua pagamenti tracciabili.
  • la gamma dei bonus auto: Arrivano altri 420 milioni nel 2021 per incentivare gli acquisti di nuovi veicoli green per tutto l’anno e anche di quelli euro 6 di ultima generazione, ma solo per i primi sei mesi, con contestuale rottamazione di mezzi con almeno 10 anni di vita. Di questa dote 50 milioni vengono destinati alla sostituzione di veicoli commerciali (10 dei quali destinati esclusivamente all’elettrico). Queste misure si dovrebbero tradurre per i prossimi 12 mesi in un extrabonus di 2mila euro per l’acquisto di auto elettriche e ibride e in un incentivo semestrale di 1.500 per gli euro 6 di ultima generazione. In entrambi i casi le agevolazioni sarebbero fruibili con la rottamazione e con la possibilità di uno sconto aggiuntivo di 2mila euro del venditore. Prevista anche l’assegnazione di un contributo pari al 40% del prezzo, alle persone fisiche, con Isee inferiore a 30 mila euro, che acquistino, anche in locazione finanziaria, autoveicoli nuovi di fabbrica alimentati esclusivamente ad energia elettrica di potenza inferiore a 150 kW con un prezzo di listino sotto i 30.000 euro, al netto dell’Iva. Il termine per l’acquisto del veicolo è il 31 dicembre 2021
  • bonus occhiali e lenti: Chi ha bisogno di ausili per la vista potrà contare su un incentivo: il bonus occhiali e lenti progressive 2021. In particolare, il testo della Manovra 2021 prevede l’introduzione del “fondo tutela vista”, con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2021, 2022 e 2023. Si tratta di un voucher da 50 euro una tantum destinato alle famiglie con un Isee inferiore ai 10 mila euro per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto progressive.
  • bonus bici cargo: Previsto anche un bonus per le bici cargo: quelle fornite di un cesto o un cassone grande per trasportare oggetti pesanti e ingombranti. Verrà infatti concesso un credito d’imposta fino al 30% e al massimo di 2 mila euro per chi ne acquista una.
  • bonus tv: In arrivo anche il bonus tv per le famiglie con Isee fino a 20 mila euro. Anche in questo caso si tratta di un voucher o buono di 50 euro per l’acquisto di un televisore nuovo e di nuova generazione, per favorire il rinnovo o la sostituzione del parco degli apparecchi televisivi non idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVBT2 e favorire il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti, attraverso il riciclo.
  • bonus smartphone: La Manovra prevede anche, all’interno del “kit digitalizzazione” un incentivo smartphone per nuclei familiari con Isee sotto 20 mila euro. Questo bonus permette di ottenere per un anno uno smartphone in comodato d’uso connesso a Internet con incluso l’abbonamento a due “organi di stampa” e l’app Io.
  • assegno unico famiglie: Vene finanziata a partire da luglio 2021 una grande riforma di sostegno alle famiglie, con l’introduzione dell’Assegno unico famiglia 2021, che sarà esteso anche agli autonomi e agli incapienti.  Questo il primo mattone della riforma del fisco a tutela delle famiglie, con entrata in vigore dal 1° luglio 2021.
  • fondo per gli affitti universitari: La manovra istituisce un Fondo, per il 2021, per dare un contributo per le spese di locazione abitativa sostenute dagli studenti fuori sede iscritti alle università statali. In particolare, il Fondo, istituito nello stato di previsione del Ministero dell’università e della ricerca con una dotazione di 15 milioni per il 2021, è destinato agli studenti fuori sede iscritti alle università statali appartenenti ad un nucleo familiare con un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 20.000 euro, che siano residenti in luogo diverso rispetto a quello dove sta l’immobile affittato.

 

Bonus edilizia:

  • proroga superbonus 110%: Prima novità è la conferma del superbonus 110% ristrutturazioni fino al 2022. L’incentivo fiscale è stato introdotto per l’efficientamento energetico degli immobili e la sicurezza anti-sismica, ed ora è finanziato fino a dicembre 2021. Con la nuova Manovra sarà confermato per tutto il 2022. Se entro giugno 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la super-detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.
  • bonus mobili: Rifinanziato anche il bonus casa, assieme al bonus mobili incluso e con un tetto massimo di spesa che aumenta a 16 mila euro (dagli attuali 10 mila). La detrazione resta del 50% delle spese documentate per l’acquisto di mobili in fase di ristrutturazioni edilizie.
  • bonus finestre e ristrutturazioni: Prolungamento di altri 12 mesi, a tutto il 2021, dei bonus ristrutturazioni al 50%, e dell’ecobonus al 65%, che scende al 50% per le finestre comprensive di infissi. Prorogato anche il bonus facciate al 90 per cento.
  • bonus idrico e rubinetti: Altra novità 2021 è il bonus idrico o bonus rubinetti e bagno, pronto ad aprire il nuovo anno delle famiglie meno abbienti. Si tratta di un incentivo di 1.000 euro per la sostituzione di rubinetti, soffioni doccia e sanitari utili al risparmio di acqua. L’importo previsto è: 1.000 euro per le famiglie e 5.000 euro per i pubblici esercizi.
  • incentivo colonnine: Per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, è riconosciuta una detrazione del 110% nel rispetto dei seguenti limiti di spesa: 2000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno; 1500 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero massimo di otto colonnine; 1200 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero superiore ad otto colonnine.

 

Previdenza:

  • Ape sociale e Opzione donna: Nel testo di legge di bilancio 2021 vengono prorogate le misure Ape Social e Opzione Donna: i meccanismi di pensionamento anticipato riservato alle donne e a determinate categorie di lavoratori. Per l’Ape sociale, tra i lavoratori ammessi alle domande, rientrano anche i disoccupati che non hanno beneficiato dell’indennità per mancanza del requisito contributivo e assicurativo. Per l’opzione donna, potranno accedervi le lavoratrici donne che matureranno i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2020.
  • altre novità pensioni: La Manovra punta il faro sui contratti part-time verticali ciclici, in ottica del pieno riconoscimento dei contributi previdenziali per i periodi lavorati. L’intera durata dei contratti di lavoro a tempo parziale, con periodi non lavorati interamente, è utile ai fini del raggiungimento dei requisiti per il diritto alla pensione, la stretta in vigore sulla rivalutazione delle pensioni dovrebbe terminare alla fine del 2021. Dal 2022 dovrebbe scattare quindi il nuovo meccanismo con 3 fasce: 100% fino a 4 volte il minimo, 90% tra 4 e 5 volte il minimo e 75% sopra questa soglia.
  • fondi Reddito di cittadinanza: Nel testo della Manovra 2021 sono stati incrementati i fondi per finanziare i fondi destinati al Reddito di cittadinanza dal 2021 fino al 2029.

 

Turismo e cultura:

  • sostegno al settore turistico: Nell’ambito della promozione dell’Italia come destinazione turistica e del sostegno agli operatori della filiera, consequenzialmente al dimezzamento dei fondi messi a disposizione per la promozione della lingua e della cultura all’estero, si prevede la costituzione di un Fondo dalla dotazione di 1,5 milioni di euro per incentivare la ripresa dei flussi turistici di ritorno ovvero per permettere ai cittadini iscritti all’ AIRE l’ingresso gratuito nella rete dei musei del-le aree e dei parchi archeologici di pertinenza pubblica. A sostegno degli operatori del settore, oltre all’esenzione dalla prima rata dell’Imu 2021 per gli immobili dove si svolgono attività turistiche e dello spettacolo, la Manovra interviene sulla disciplina concernente l’accesso ai contratti di sviluppo con il fine di migliorare l’utilizzo del patrimonio immobiliare nazionale, nonché di favorire la crescita della catena economica e l’integrazione settoriale. I programmi di sviluppo, che fino ad oggi riguardavano esclusivamente l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, possono essere accompagnati da investimenti finalizzati alla creazione, alla ristrutturazione e all’ampliamento di strutture idonee alla ricettività e all’accoglienza dell’utente, finalizzati all’erogazione di servizi di ospitalità, connessi alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
  • risorse al Mibact: Confermato lo stanziamento di 25 milioni di euro nel 2021 e di 20 milioni nel 2022 da destinare al funzionamento dei luoghi della cultura statali per fronte alle mancate entrate da vendita di biglietti a seguito dell’adozione delle misure di contenimento del Covid-19. Tra le novità introdotte nell’ambito dei musei statali, anche un Fondo che consente al Mibact l’acquisto in via di prelazione i beni culturali. Il budget predisposto è di 10 milioni di euro per il 2021, di 15 milioni nel 2022 e di 5 milioni a decorrere dal 2023. Sale poi a 11 milioni, il Fondo a disposizione dei soggetti giuridici creati o partecipati dal Mibact per operazioni di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. Sono stati stanziati, inoltre, 4 milioni di euro per la tutela e valorizzazione delle aree di interesse archeologico e speleologico e 3 milioni per i parchi sommersi. I Fondi, che saranno interamente gestiti dalle Regioni, finanzieranno interventi di riqualificazione e adeguamento degli impianti di illuminazione e di sicurezza dei complessi carsici a vocazione turistica.
  • fondo per le Icc: Tra le misure più interessanti, c’è l’istituzione di un Fondo per le Imprese Culturali e Creative (Icc) dal valore di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. Le risorse, che legittimano un settore capace di generare il 6,1% della ricchezza prodotta nel Paese, sono destinate a sostenere le Icc attraverso la concessione di contributi e agevolazioni nell’accesso al credito, ma anche per la promozione di collaborazioni tra le imprese creative e altri settori produttivi, in particolare quelli tradizionali e le Università.
  • fondo per l’audiovisivo: Incrementate da 400 milioni a 640 milioni di euro annui le risorse del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo. La disposizione, inoltre, eleva al 40% l’aliquota massima del credito di imposta per le imprese di produzione, di distribuzione e per l’attrazione in Italia di investimenti cinematografici e audiovisivi.

 

PA:

  • assunzione di 3mila medici e 12mila infermieri: Per dare attuazione al piano vaccini con cui l’Italia si appresta a fronteggiare la pandemia di Covid-19 a partire dall’inizio del 2021, durante l’iter della manovra sono state sbloccate le risorse per l’assunzione di 3mila medici e 12mila infermieri. Per queste assunzioni sono previsti 110 milioni, mentre 400 milioni andranno per acquisto di vaccini e farmaci Covid (con i fondi del Recovery plan)
  • stop all’Iva sui vaccini: Si esentano dall’Iva fino al 31 dicembre 2022 le cessioni della strumentazione per diagnostica per Covid-19, sia le prestazioni di servizi strettamente connesse, e le cessioni di vaccini anti Covid-19, autorizzati dalla Commissione europea o dagli Stati membri, e le prestazioni di servizi strettamente connesse a questi vaccini.
  • indennità per professioni sanitarie: Previsto il riconoscimento, dal 2021, di un’indennità di tutela del malato e per la promozione della salute in favore dei dipendenti degli enti ed aziende del Servizio sanitario nazionale appartenenti alle professioni sanitarie della riabilitazione, della prevenzione, tecnico-sanitarie, di ostetrica e di assistente sociale, o appartenenti alla categoria degli operatori socio-sanitari. L’indennità, compreso l’importo sarà stabilita dalla contrattazione collettiva nazionale (in prima fase, a quella relativa al triennio 2019-2021) concernente il comparto sanità, nei limiti dell’importo complessivo annuo lordo di 100 milioni.
  • nuovi tetti per la spesa farmaceutica: Cambiano i tetti della spesa farmaceutica convenzionata territoriale e della spesa farmaceutica per acquisti diretti (ex ospedaliera), rispettivamente al 7 e 8,5%. Per il payback 2018 a carico delle aziende farmaceutiche certificazioni entro il 10 marzo 2021
  • nuove risorse per le paritarie: Durante l’esame alla Camera della manovra, è stata introdotta una norma che incrementa di 70 milioni di euro per il 2021 le risorse destinate alle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità.
  • più fondi alle scuole per gli esami di Stato: Arrivano per le scuole statali e paritarie sede di esame di Stato 30 milioni per il 2021 e si affida ad ordinanze del ministro dell’Istruzione la possibilità di adottare specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento degli esami.
  • scuola: Si prevede un piano pluriennale di immissione in ruolo di 25 mila docenti di sostegno, che sarà accompagnato da appositi fondi per la formazione degli insegnanti sui temi dell’inclusione e per l’acquisto di ulteriori ausili didattici. Si dà poi il via libera ad una innovativa procedura concorsuale per reclutare docenti specializzati sul sostegno. Sarà un decreto del Ministro dell’Istruzione a disciplinarla. Il concorso sarà bandito ogni due anni. E, sempre ogni due anni, le graduatorie potranno essere integrate e il punteggio dei candidati presenti in graduatoria sarà aggiornato sulla base dei nuovi titoli conseguiti nel frattempo. È stato anche incrementato, per il 2021, di 70 milioni il finanziamento alle scuole paritarie che accolgono alunne e alunni con disabilità. Sono stati poi stanziati 20 milioni di euro per concedere per un anno agli studenti meno abbienti, in comodato d’uso gratuito, un dispositivo mobile dotato di connettività o un bonus del medesimo valore. La manovra prevede oltre 1,5 miliardi per l’edilizia scolastica. Sono state previste l’assegnazione di 1 milione di euro in più per ciascuno degli anni 2021, 2022, 2023 per gli interventi urgenti di edilizia scolastica, con particolare riguardo per le aree di maggiore rischio sismico, e la proroga di un anno dei poteri commissariali ai Sindaci di Comuni e Città metropolitane e ai Presidenti di Provincia per una rapida realizzazione degli interventi.

 

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