Pubblicato l’atto di modifica dell’iniziativa Credito Adesso che introduce novità riguardanti l’ampliamento dei soggetti beneficiari che possono presentare domanda di agevolazione finanziaria.
Viene estesa la possibilità di accesso alla Misura “Credito adesso” limitatatamente alla procedura c.d. di
«Accesso Semplificato» anche alle associazioni di professionisti e ai liberi professionisti, appartenenti al settore delle attività professionali, scientifiche e tecniche, codice ISTAT primario – ATECO 2007 – lett. M. Per professionisti si intendono i «Liberi Professionisti» che abbiano avviato la propria attività professionale come risultante dal Modello dell’Agenzia delle Entrate «Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA» e s.m.i, e che abbiano eletto a Luogo di esercizio prevalente dell’attività professionale uno dei Comuni di Regione Lombardia e che, per tale attività professionale, risultino iscritti all’Albo professionale del territorio di Regione Lombardia (a livello provinciale, regionale, interregionale) del relativo ordine o collegio professionale o aderenti a una delle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell’attestazione di qualità rilasciata ai sensi della medesima legge (elenco Mise).
Sarà Finlombarda s.p.a. a definire gli spread massimi (o range di spread) applicabili ai nuovi soggetti richiedenti della Misura «Credito Adesso», in base alla classe di rischio.
Il finanziamento può essere richiesto dalle imprese singole e in qualunque forma costituite, con un organico sino a 3.000 dipendenti, ivi comprese le imprese artigiane, con sede operativa in Lombardia, iscritte al registro delle imprese e operative da almeno 24 mesi.
Per poter accedere al finanziamento le imprese devono presentare al gestore uno o più ordini di fornitura o contratti di fornitura di beni e/o servizi, con le seguenti caratteristiche:
– avere un importo complessivo minimo pari a € 22.500,00 al netto di IVA;
– essere antecedenti al massimo di tre mesi dalla data di richiesta del finanziamento da parte della impresa;
– essere inevasi: la data prevista per la consegna dell’ultimo bene deve essere successiva alla domanda di richiesta del finanziamento;
– essere regolari: contenere tutte le informazioni relative alla fornitura (data consegna prodotti o servizi, nome del committente, ammontare fornitura, ecc…);
– non essere già stati positivamente deliberati e non rinunciati nell’ambito dell’Iniziativa Credito Adesso.
L’Intervento finanziario a favore delle imprese ammesse all’Iniziativa Credito Adesso è costituito da un Finanziamento (concesso da parte di Finlombarda e della Banca convenzionata) e da un Contributo in conto interessi.
Potrà essere finanziato fino all’80% dell’ammontare degli Ordini o dei Contratti di fornitura ammessi secondo i massimali stabilità dall’intervento.
Ciascun finanziamento avrà la durata di 24 o di 36 mesi, con rate semestrali e con scadenze fisse al 1 aprile e al 1 ottobre di ogni anno, senza periodo di preammortamento (ad eccezione di quello tecnico necessario a raggiungere la prima scadenza fissa utile).
Non è richiesta alcuna garanzia di natura reale, ivi inclusi, senza limitazioni, ogni garanzia reale, ipoteca, usufrutto, onere reale, pegno, cessione, vincolo, diritto di superficie, servitù su beni di cui il Soggetto beneficiario del Finanziamento sia proprietario o titolare di altro diritto; le eventuali garanzie potranno essere personali (ivi incluse quelle rilasciate dai Confidi) o dirette del Fondo Centrale di Garanzia per le pmi.
A parziale copertura del costo del finanziamento è previsto un contributo in conto interesse pari al 2,00% annuo, concesso in regime de minimis.