Diritto Annuale alla Camera di Commercio: misure confermate per il 2025

La Nota Mimit n. 127214 del 18 dicembre 2024 ha confermato, per l’anno 2025, le stesse misure previste nel 2024 per il diritto annuale dovuto alle Camere di Commercio. Si mantiene, inoltre, la riduzione del 50% rispetto agli importi fissati dal Dm 21 aprile 2011, e restano valide le eventuali maggiorazioni decise dalle Camere di Commercio.

Misure per le Imprese Iscritte al Registro delle Imprese

Sezione Ordinaria

• Imprese individuali:
  • Sede principale: 100 euro.
  • Unità locale: 20 euro.
• Tutte le altre imprese:
  • Importo variabile in base all’aliquota sul fatturato 2024.
  • Minimo: 100 euro.
  • Massimo: 20.000 euro.
  • Unità locale: 20% dell’importo dovuto per la sede principale, con un massimo di 100 euro.

Sezione Speciale

• Imprese individuali (artigiani, coltivatori diretti, imprenditori agricoli):
  • Sede principale: 44 euro.
  • Unità locale: 8,80 euro.
• Società semplici non agricole:
  • Sede principale: 100 euro.
  • Unità locale: 20 euro.
• Società semplici agricole:
  • Sede principale: 50 euro.
  • Unità locale: 10 euro.
• Società tra avvocati (Dlgs 96/2001):
  • Sede principale: 100 euro.
  • Unità locale: 20 euro.

Diritto Annuale per Soggetti Iscritti al Rea

• Importo fisso: 15 euro.

Diritto Annuale per Imprese Estere

• Le unità locali e sedi secondarie di imprese con sede principale all’estero devono versare:
  • Per ciascuna unità o sede: 55 euro.

Modalità di Versamento

• Il diritto annuale deve essere versato con arrotondamento all’unità di euro, come previsto dalla nota Mise 3 marzo 2009, n. 19230.
• Eventuali maggiorazioni:
  • Fino al 20% del diritto ordinario, secondo quanto stabilito dall’articolo 18, comma 10, della legge 580/1993.
  • Maggiorazioni applicabili sulla base del Dm 23 febbraio 2023 e del Dm 27 marzo 2024.

Prospetto Riepilogativo