La disciplina delle esternalizzazioni produttive e degli appalti è stata recentemente modificata dal Decreto Legge 19/2024, convertito in legge 56/2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2024. Questa normativa introduce nuove responsabilità per i committenti, imponendo verifiche preventive e periodiche durante l’intera durata del contratto di appalto.
Il Decreto Legge 19/2024, parte delle misure urgenti per l’attuazione del PNRR, mira a contrastare gli pseudo-appalti e la somministrazione illecita di manodopera. Questo fenomeno ha portato a numerose inchieste e provvedimenti giudiziari, in particolare nei settori della logistica, della grande distribuzione e del lusso, coinvolgendo anche primari operatori del mercato.
Responsabilità dei committenti
I committenti sono ora responsabili di una serie di verifiche sia nella fase di selezione dell’appaltatore sia durante l’esecuzione del contratto. Le principali aree di verifica includono:
- Congruità dei trattamenti economici: Verificare che i trattamenti economici dei lavoratori impiegati negli appalti siano conformi agli standard previsti dall’articolo 36 della Costituzione.
- Sicurezza sul lavoro: Monitorare le condizioni di sicurezza per evitare incidenti sul lavoro, in conformità con il Dlgs 81/2008.
- Affidabilità dell’appaltatore: Utilizzare strumenti come il Durc, il Durf e l’applicativo Mo.Coa dell’INPS per verificare la regolarità contributiva e fiscale dell’appaltatore.
Strumenti di verifica
La legge 56/2024 introduce la “Lista di conformità INL” dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), dove vengono iscritti gli appaltatori che superano le verifiche senza contestazioni o sanzioni. Inoltre, dal 1° ottobre 2024, entrerà in vigore il sistema della “Patente a punti” per la classificazione delle imprese in base alle condizioni di sicurezza operativa.
Procedure di controllo
I committenti devono:
- Selezione preliminare: Verificare la conformità dell’appaltatore prima della stipula del contratto.
- Monitoraggio continuo: Effettuare controlli periodici per tutta la durata del contratto per garantire il rispetto delle condizioni economiche, normative e di sicurezza.
L’obiettivo principale della legge 56/2024 è prevenire appalti non genuini e pratiche di dumping salariale, migliorando le tutele e la sicurezza dei lavoratori. Il committente, grazie a queste nuove disposizioni, è chiamato a svolgere un ruolo attivo nel monitoraggio della regolarità degli appalti, con responsabilità ampliata sia sul piano economico che penale.
